Abit-azione

Mimma Fusco

Abit-azione

La fisica quantistica e l'epigenetica spiegano come l'ambiente influisca e controlli l'attività dei geni e del nostro benessere.

Ambiente e persona sono interdipendenti e si influenzano a vicenda, per questo è importante creare e stare in un ambiente capace di influenzare positivamente la nostra vita. 

Cosa accade interiormente quando viviamo in un ambiente disarmonico? Una casa in disordine "pesa" sul nostro benessere psicofisico. A volte non riusciamo a dare un nome al nostro disagio, percepiamo un malessere generale di insoddisfazione senza sapere il perché. Spesso entriamo in un circolo vizioso dove più tralasciamo le cose e più ci sentiamo appesantiti, frustrati e incapaci. E' come avere davanti un ostacolo insormontabile, senza trovare la forza di agire e di fare quel primo passo verso il cambiamento.


La casa è parte del nostro sistema. La teoria del caos spiega molto bene come piccole variazioni producono grandi variazioni nel comportamento di un sistema e spesso ci si dimentica di includere in tutto questo la nostra casa.

Per questo motivo, se l'ambiente influisce su di noi, noi possiamo influenzare l'ambiente, per cambiarlo, realizzando uno spazio rigenerante dove potersi ricaricare ed esprimere il proprio potenziale.

Da tutto questo nasce il mio progetto "ABIT-AZIONE" al cui interno si trova la proposta focalizzata sugli armadi, punto di partenza per innescare quel movimento centripeto che aiuta a tirar fuori la vera Essenza nutrendo Cuore, Mente ed Anima.


Ho deciso di focalizzarmi sulla cura della casa e in particolar modo sull'armadio perché l'armadio può essere paragonato all'inconscio, è uno spazio carico di intimità emotiva dove spesso dimentichiamo e accumuliamo cose senza renderci conto di come tutto ciò influisca nella nostra vita.

Attraverso il riordino consapevole e la riorganizzazione di questo spazio, possiamo iniziare quel processo di trasformazione che ci avvicina a noi stessi mettendo ordine nelle nostre radici per poi manifestarci nella vita in perfetto equilibrio ed armonia.


L'aiuto e il sostegno dei miei interventi arrivano attraverso incontri a domicilio durante i quali sarà possibile osservare più da vicino e più profondamente le dinamiche quotidiane che portano disordine e confusione. 

Il risultato sarà trovare insieme soluzioni personalizzate e adeguate alle esigenze della persona, per favorire una riorganizzazione funzionale e definitiva non solo del suo guardaroba, ma anche di tutti i "cassetti interiori" che in quel momento hanno bisogno di benessere e armonia.

L'attenzione e la consapevolezza diverranno la "bacchetta magica" per un riordino leggero e duraturo.


Suddivido il mio lavoro in tre tipi di intervento:

- Riordino veloce

- Riordino profondo

- Riordino completo e totale


Ognuno di questi interventi viene strutturato solitamente in quattro incontri:

1° incontro: per una conoscenza della persona e delle sue esigenze e per definire lo spazio primario da riordinare

2° incontro: per l'attività di riordino di tale spazio 

3° incontro: a distanza di 15 giorni per una verifica e una valutazione

4° incontro: a distanza di 1 mese per un sostegno e un rafforzo del lavoro nel tempo


A sostegno del lavoro utilizzo le Tecniche Energetiche con elementi di Kinesiologia Educativa che aiutano a fare chiarezza sul lavoro personale interiore e sul tenere alto il proprio obiettivo.


Per quanto riguarda la pulizia e la riorganizzazione degli spazi utilizzo Probiotici e oggetti adeguati alle specifiche esigenze.



PER INFORMAZIONI

Mimma Fusco

Tel. 392 1180066

mimmafusc@gmail.com


Autore: Giuseppina Rotondi 16 aprile 2025
La Settimana Santa è il passaggio dall’oscurità alla luce. La luce della Risurrezione. È quel tempo in cui ci sembra di aver perso l’anima, quando invece è lei ad aver perso Dio, smarrita tra ego e paura. Il cammino verso la sua Pasqua è fatto di passaggi profondi e sacri: confessione, penitenza, purificazione, trasformazione. Se liberate dal significato tradizionale, queste parole riacquistano la loro verità. Confessare significa riconoscere dove l’ego ha prevalso, dove le nostre scelte hanno generato disarmonia. È il primo passo, quello che ci porta dalla colpa alla responsabilità. È dire: “Questa parte è mia, la riconosco, e scelgo di trasformarla”. Da quel momento i nostri errori vengono rimessi nelle mani del grande movimento dello Spirito, quella forza creatrice che opera silenziosamente e che tutto trasforma. Inizia così la penitenza, intesa non come sacrificio punitivo, ma come gesto consapevole di rinuncia. Rinuncia a ciò che appare indispensabile per il piccolo ego, ma che in realtà limita l’anima. La penitenza purifica la parte più profonda di noi, quella che sa abbandonare vecchi automatismi per un nuovo più autentico. È un modo per purificare il cuore, spogliarsi e indossare vesti nuove, come facevano i nostri genitori il giorno di Pasqua per simboleggiare l’avvenuto rinnovamento. Come Gesù nell’Orto dei Getsemani, sopraffatto dalla paura, chiese al Padre di allontanare il calice, anche noi, nella nostra fragilità, possiamo tendere un ponte verso Dio. È lì, nel fondo della notte interiore, che Lo incontriamo; nel luogo senza riferimenti, nell’ignoto, nel caos, nell’insicurezza della paura. Quando tutto sembra finito e arriva il dono della resa; quando il rumore si placa e finalmente possiamo ascoltarLo. La Settimana Santa diventa così riconciliazione, una preghiera che non chiede, che non sa cosa avverrà né cosa porterà. Quel vuoto fertile dove avviene il miracolo: il corpo si dissolve e dalla tomba interiore risorge lo Spirito. La Settimana Santa apre nuove strade, quelle che attendono di risorgere con noi. E quando questo avverrà, saremo dei perfetti sconosciuti, persino a noi stessi. “Cosa ho fatto oggi a servizio della vita e degli altri?”. È questa la domanda che nasce nel cuore rinnovato, perché il servizio è la forma più concreta della Risurrezione. È il miracolo dopo la sofferenza. La Risurrezione non è un’ascesa o una fuga verso l’alto, è un risveglio che accade qui, nel corpo, nella materia, nel presente. In un amore che si fa utile. È un miracolo per chi sa accoglierlo. Ed è lì, in quell’umile disponibilità al nuovo, che incontro Dio. Buona Pasqua a tutti, dal cuore. Giuseppina
Autore: Giuseppina Rotondi 14 febbraio 2025
14 Febbraio - San Valentino
Autore: Giuseppina Rotondi 24 dicembre 2024
Il Natale: bisogno o amore?
Autore: Giuseppina Rotondi 22 dicembre 2023
“Il nostro cuore bambino” Natale, la festa dei desideri, dell’amore e della bontà... (continua)
Autore: Giuseppina Rotondi 18 maggio 2023
Stamani ho viaggiato tra le frane, il fango, i tanti giubbotti arancioni pronti a far segno con la mano di rallentare perché la strada è pericolosa. Persone fuori dalle case a contare i danni, a prendere coscienza di ciò che c’era e di ciò che è andato… La distruzione porta il cambiamento, il nuovo, la cura per quelle cose lasciate in fondo alla cantina in attesa di essere sistemate, rivalutate, eliminate.
Autore: Giuseppina Rotondi 8 dicembre 2022
“MARIO LIBERA TUTTI!” La tradizione: amore o moralismo?
Il nostro corpo è la più grande famiglia che abbiamo. Ogni organo un nostro avo, ogni emozione nostr
Autore: Giuseppina Rotondi 26 dicembre 2021
Il nostro corpo è la più grande famiglia che abbiamo. Ogni organo un nostro avo, ogni emozione nostra madre, ogni pensiero nostro padre.
Autore: Giuseppina Rotondi 9 maggio 2021
LA REGINA Incoronate la Regina della vostra Vita! Mettetele sul capo la corona più bella, più fiorita, più colorata. Danzate davanti a lei, danzate per lei. Lo avete già fatto per tutta la vita, per renderla felice. Continuate, non smettete. Lei aspetta il vostro sorriso, il vostro movimento, il vostro riconoscimento.
Autore: Giuseppina Rotondi 25 aprile 2021
SCELTA E LIBERTA’ Scegliere nell’amore della Libertà Scelta e Libertà… In apparenza due energie dello stesso movimento, due sorelle inseparabili unite da un’unica matrice. A volte complementari, a volte susseguenti… Solo dietro al visibile ognuna può trovare la propria origine e la propria collocazione: la Scelta sulla Terra, la Libertà nell’Universo.
Autore: Giuseppina Rotondi 28 marzo 2021
Una domenica oggi dedicata alla Pace. Una parola troppe volte sentita, troppe volte pronunciata… Ma cos’è? Dov’è? In quale luogo nascosto si trova? Stamani, mentre portavamo a benedire i rametti del nostro ulivo, ho fatto una domanda a Maria Laura: “Mary, dov’è la Pace?” E lei, dopo un po’, ha risposto: “Nel cuore…”, mettendosi una mano sul petto,
Altri post